LATINA/FROSINONE – 03 DIC – Ben 10 tra medici e farmacisti denunciati dai carabinieri del Nas di Latina che continuavano a svolgere la loro professione senza vaccino. Sono 5 i medici in provincia di Latina ed uno in provincia di Frosinone segnalati alle rispettive Asl per l’accertamento dell’inosservanza dell’obbligo di vaccinazione.
Questo il bilancio dei controlli del Nas in collaborazione dei rispettivi ordini professionali e dalle direzioni sanitarie delle Asl di Latina e Frosinone.
L’operazione dei carabinieri del nucleo antisofisticazione e sanità ha coinvolto l’intera nazione. Nel mirino gli operatori sanitari sia in ambito pubblico che privato presso studi e ambulatori che continuano ad esercitare l’attività senza vaccinarsi. Sono stati 40 in totale i controlli scattati per studi privati e farmacie: 28 in provincia di Latina e 12 in provincia di Frosinone.
In particolare Nel pontino i carabinieri del Nas hanno denunciato 10 professionisti tra medici di medicina generale e farmacisti. In particolare presso una farmacia, è stata trovata una documentazione a firma di un medico di medicina generale, con studio in Aprilia, rilasciata nonostante risultato lo stesso non avesse assolto all’obbligo vaccinale. Il professionista è stato segnalato all’ASL che ha emesso, nei suoi confronti, un provvedimento di sospensione. I carabinieri hanno i sorpreso il medico mentre continuava ad effettuare visite ai propri assistiti presso il proprio studio.
Denunciati altri due medici di medicina generale, titolari di due studi dislocati nella provincia di Latina, per aver continuato a svolgere l’attività professionale malgrado la sospensione. Stessa sorte per un odontoiatra, con studio a Priverno risultato svolgere la propria attività benché sospeso dall’ordine professionale.