E’ scattato il codice rosso: un 42enne è stato allontanato da casa ed è stato sottoposto alla misura del braccialetto elettronico che controllera che da oggi stia a distanza dalla moglie, 37enne
La storia arriva da Anagni
L’attività di indagine dei carabinieri è iniziata quando la donna, una sera di metà settembre esasperata dalle continue violenze subite dal marito, richiedeva l’intervento della pattuglia dei militari per l’ennesima lite scaturi-ta per futili motivi e a seguito della quale era stata costretta anche a ricorrere alle cure dei sanitari dell’Ospedale di Colleferro per uno stato ansioso reattivo giudicato guaribile in pochi giorni.
Nell’occasione la donna ha raccontato ai Carabinieri che da tempo era costretta a subire, dal marito, compor-tamenti vessatori incompatibili con le normali condizioni di vita.
I Militari al termine di un’intensa attività investigativa diretta ad accertare i comportamenti dell’uomo, hanno informato la competente A.G.. E cosi Il Gip del Tribunale Frosinone, concordando con gli elementi di fatto forniti dagli investigatori, ha disposto la misura nei confronti dell’uomo accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Una storia di violenze tra le mura di casa arriva da Larina dove i carabinieri hanno arrestato un ragazzo di 24 anni del posto ritenuto responsabile di essersi avvicinato alla sua ex compagna dalla quale aveva il divieto di avvicinamento per le violenze denunciate dalla donna.
Per questo l’autorità giudiziaria ha inasprito la misura, disponendo a suo carico il trasferimento nel carcere di Latina.
E’ accusato invece di Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, resistenza a Pubblico Ufficiale e danneg-giamento a seguito di incendio il 57enne di Santa Maria Capua Vetere a cui i carabinieri hanno notifcato i do-miciliari disposti dal tribunale di S.M.C.V per le violenze e le aggressioni commesse tra Napoli e Caserta nel 2022. Dovrà scontare una pensa di 6 mesi e 8 giorni ristretto presso la sua abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.