La Commissione Europea ha approvato la fusione proposta da Fca e Psa, a condizione che venga “pienamente rispettato” un pacchetto di impegni preso dalle due case costruttrici.
Per la vicepresidente esecutiva Margrethe Vestager “l’accesso ad un mercato competitivo per i furgoni è importante per molti lavoratori autonomi e piccole e medie imprese in tutta Europa”. “Possiamo approvare la fusione tra Fiat Chrysler Automobiles e PeugeotSa – continua Vestager – perché i loro impegni faciliteranno l’ingresso e l’espansione nel mercato dei piccoli van commerciali. Negli altri mercati in cui i due costruttori sono attualmente attivi la concorrenza resterà viva dopo la fusione”.
La fusione, pertanto, avrebbe ostacolato la concorrenza in questi Paesi, alzando i prezzi per la clientela. Per venire incontro alle preoccupazioni della Commissione, Fca e Psa hanno proposto una serie di rimedi, che mirano a consentire ad altri player l’ingresso e l’espansione nel mercato dei small light commercial vehicles.