Bomba carta al Salveti durante la gara tra cassino e Gelbison. Per la società azzurra è arrivata l’ammenda e la diffida per responsabilità oggettiva.
Il Cassino calcio è stato multato di 3mila e con diffida per la bomba carta lanciata da un 25enne tifoso azzurro nei pressi della panchina della squadra di casa che aveva stordito il tecnico Imperio Carcione. L’episodio domenica al Salveti contro la Gelbison.
Il 25enne – lo ricordiamo – era stato arrestato e posto ai domiciliari dagli agenti del Commissariato guidati dal vice questore Flavio Genovesi.
La società è stata multata dalla giustizia sportiva per responsabilità oggettiva.
Amarezza viene espressa dalla società che su facebook parla di «gesto isolato da chi dice di voler bene al Cassino, che poteva avere un risvolto più pericoloso.
I tifosi del Cassino e la sana tifoseria – chiosa la dirigenza azzurra – sono altra cosa».
L’episodio avvenuto domenica allo stadio Salveti aveva, tra l’altro, causato la sospensione della partita per alcuni minuti.
Il 25enne era stato individuato grazie alle immagini registrate durante con la gara con la Gelbison.