Un successo d’autorità. Il Frosinone espugna lo stadio Menti di Vicenza a dodici anni dall’ultima volta e conquista il primo meritato successo in campionato. Decidono Ciano e Maiello.
Sono due le novità di formazione per Grosso. Dentro dal primo minuto Garritano sulla linea dei centrocampisti e Cotali slla fascia sinistra di difesa.
Il Vicenza ha subito una grande occasione al quarto minuto: Taglio di Lanzafame per Diaw, Gatti si fa superare banalmente dal numero 9 biancorosso che entra in area e calcia ma trova la respinta miracolosa di Ravaglia con i piedi. Poi lo stesso Gatti si riscatta e salva sulla linea.
I primi minuti non sono facili per il Frosinone che non riesce a prendere le misure ai veneti mentre la gara appare subito nervosetta. La prima azione dei ciociari al quarto d’ora. Il mancino di Cotali non inquadra lo specchio. Poi Zerbin con un sinistro basso trova attento Pizzignacco.
Dall’altra parte ancora pericolosissimo il Vicenza. 23esimo: punizione di Dalmonte, Diaw la sfiora di testa ma Ravaglia non si fa sorprendere.
Il Frosinone però c’è e cresce con il passare dei minuti: è Zerbin ad avere una potenziale occasione dopo una combinazione con Garritano ma Bruscagin lo anticipa. Ancora Frosinone in avanti: 27esimo, ripartenza dei ciociari, Canotto va al tiro; palla in angolo. Quattro minuti dopo ancora Canotto va alla conclusione. Palla in angolo. L’occasione più clamorosa del primo tempo capita sui piedi di Camillo Ciano: Garritano lanciato sul filo del fuorigioco da un compagno gli serve un rigore in movimento che lui manda alle stelle. Si resta sullo zero a zero.
Poi è Garritano ad andare al tiro. Pizzignacco è attento.
Nella ripresa subito il solito Canotto al tiro. Sul suo diagonale non arriva nessuno. Al 48esimo il Frosinone va in vantaggio. Giocata sulla destra di Zerbin, il cross per Ciano è perfetto e il colpo di testa all’indietro altrettanto. L’attaccante di Marcianise festeggia al meglio le 300 gare in B.
Il Frosinone comanda le danze e con lo stesso Ciano colpisce il palo dalla distanza: sulla respinta per poco Pizzignacco non si fa autogol. Il match si chiude al 79esimo. Tribuzzi, da poco entrato, viene messo giù. Sul dischetto Maiello non sbaglia. È il gol del 2-0. Per il Frosinone la trasferta al Menti finisce in trionfo.
Fonte Foto: Frosinone Calcio