Venerdì si riparte: il Frosinone, atteso dal match contro il Pordenone secondo della classe, deve anche invertire un trend che negli ultimissimi anni lo vede spesso in difficoltà nelle prima gare dell’anno.
La nostra analisi parte dalla stagione 2014-15, l’anno che portò il Frosinone per la prima volta in serie A.
In quella stagione la prima gara del nuovo anno, nel gennaio del 2015, i ciociari guidati da Roberto Stellone la giocarono in trasferta contro il Brescia: finì 3-1 per i lombardi il 17 gennaio 2015
L’anno dopo, in serie A, stagione 2015-16, il Frosinone affrontò in trasferta il Sassuolo; il 6 gennaio del 2016 fini 2-2.
Altra sconfitta nella stagione successiva, 2016-17, con al timone Pasquale Marino. Il Frosinone cadde in trasferta conto la Virtus Entella 2-1. Era il 21 gennaio.
L’unico sorriso negli ultimi 5 anni risale della stagione 2017-18. Il Frosinone, allenato da Moreno Longo, vinse contro la Pro Vercelli 4-0 il 20 gennaio 2018.
La stagione scorsa, di nuovo in serie A, si è aperta nel peggiore dei modi con i cinque gol presi contro l’Atalanta allo Stirpe: 0-5 il finale il 20 gennaio 2019.
Il cammino dal gennaio 2015 al gennaio 2019 ci racconta di una sola vittoria, un pareggio e 3 ko.
Insomma, almeno negli ultimissimi anni, la ripresa delle ostilità non è molto propizia per il Frosinone.
Venerdì si ripartirà anche pensando al fatto che, fino ad ora, il grosso dei punti i ciociari li hanno ottenuti in casa dove sono arrivate 6 vittorie, 2 pari ed il ko con il Crotone il giorno di Santo Stefano.
La speranza dell’ambiente è che questa volta la ripartenza sia di quelle felici, per rimanere agganciati al treno play- off e, al tempo stesso, recuperare terreno sulla vera sorpresa del girone di andata, quel Pordenone che all’esordio in campionato fece subito male ai giallazzurri.