FROSINONE – 13 NOV – La rimonta del Frosinone in sette gare. Dopo il pari interno con il Cosenza e fino alla sfida con il Chievo i ciociari hanno rimontato posizioni e guadagnato punti su quasi tutte le rivali.
Il confronto è presto fatto. Alla sesta giornata il Frosinone aveva pareggiato in casa con i calabresi: era il 28 settembre, per i ciociari era stato un altro mezzo passo falso.
Il Frosinone erano 15esimo in classifica con cinque punti, appena uno in più sulla zona play out. I play-off ne distavano cinque di punti.
Il secondo posto, occupato all’epoca dalla Salernitana, era ad 8 lunghezze mentre in testa c’era l’Empoli.
Dalla giornata successiva, proprio a Salerno, c’è stata quella che tutti considerano la svolta, almeno sotto il profilo della consapevolezza del gruppo guidato da Nesta.
I ciociari pur rimanendo nel mezzo della classifica, tra play-off e play-out, hanno pian piano rosicchiato punti e scalato posizioni recuperando su quasi tutte le squadre
Ora i play-off sono ad una lunghezza ed il secondo posto, l’ultimo utile per la promozione diretta, è a quattro punti.
I ciociari hanno recuperato, ad esempio, nove punti all’Empoli li appaiandolo in classifica: hanno quasi raggiunto la Salernitana, ora ad un punto, ed hanno accorciato sul Perugia, recuperato qualche punto al Crotone.
Insomma, questa rimonta c’è stata davvero. Se si escludono il Benevento ed il Pescara, il Frosinone dopo la gara col Cosenza ha guadagnato su tutte le altre e, complice una classifica cortissima, è tornato in gioco.
Ora servirebbe un altro filotto. Da qui alla fine del girone di andata ci sono altre sette gare: si devono ancora affrontare, tra le altre, l’Empoli, il Pescara, il Benevento ed il Crotone. Il cammino non è facile ma bisogna sfruttare l’inerzia favorevole sempre in nome di quella parola magica: continuità.