Il Frosinone parla ancora americano. E’ il gol di Novakovich al 72esimo a regalare il sesto successo di fila tendendo la porta imbattuta da 576 minuti. Ancora una volta è stato un Frosinone tosto, deciso e concreto. I giallazzurri continuano la marcia da soli al secondo posto a 46 punti in classifica.

Contro la formazione di Ventura mister Nesta ripropone lo stesso undici vittorioso a Cosenza. Si inizia con una spettacolare scenografia ideata dai ragazzi della Curva Nord.

Le schermaglie iniziali producono poco e nel primo quarto d’ora il match non offre occasioni con le due squadre che si annullano a vicenda.

 Passano i minuti e l’equilibrio rimane tale. La gara non è bella e le due formazioni fanno fatica a trovare i varchi giusti per provare a sbloccare la gara.

Ci sono più falli che opportunità. Il primo tiro verso la porta arriva al 28esimo. Ma la conclusione di Dziczek termina sopra la traversa.

In campo sale un po’ di nervosissimo. Dopo la mezz’ora il Frosinone si costruisce una buona occasione sull’asse Dionisi-Novakovich ma l’americano anziché tirare cerca un compagno in mezzo. Poco dopo e ‘ lo stesso Dionisi a chiamare Micai al primo intervento.Il Frosinone cresce e tenta di prendere in mano il gioco.

Al 38esimo punizione per il Frosinone, Dionisi finisce giù per l’arbitro non c’ è nulla. Il calciatore canarino rimane a lungo a terra. I ciociari chiudono in avanti. Il tiro a botta sicura proprio di Dionisi viene respinto in angolo da Jaroszynski. Il match non si schioda dallo zero a zero iniziale.

Nella ripresa a il Frosinone vuole partire subito con una marcia diversa. Al 52esimo Maiello arriva di gran corsa sul servizio di Novakovich ma il suo destro finisce sopra la traversa.

 Il gol il Frosinone lo sfiora sugli sviluppi di un calcio di punizione. Rohden si inserisce alla perfezione ma il suo colpo di testa termina di un niente fuori. I ciociari vogliono affrettare i tempi mentre i campani non ci pensano proprio.

Gli sforzi del Frosinone vengono premiati al 72esimo. Il gol lo realizza ancora una volta Novakovich che di testa anticipa tutti dentro l’area piccola e batte Micai sfruttando il grande lavoro di Haas. E l’uno a zero.

 Poco dopo i ciociari reclamano per un tocco in area di rigore con il braccio. Sacchi vede ma fa proseguire.

Intanto Ventura si gioca tutte le carte a disposizione dalla panchina per provare a riacciuffare la gara.

I canarini stringono i denti anche se i campani sono incapaci di portare attacchi.

l’arbitro concede cinque minuti di recupero. Gli animi si surriscaldano. Negli ultimi istanti brividi in area giallazzurra. Ma c’è il lieto fine. Il Frosinone vince ancora e non si vuole più fermare