La corsa del Frosinone si ferma a Cittadella. Dopo cinque risultati utili di fila i ciociari conoscono la prima sconfitta al Tombolato. Sicuramente non come le precedenti la prova dei ragazzi di Nesta, pericolosi solo nel finale al cospetto di un Cittadella che vince con merito.
Si affrontano due squadre in emergenza e con tante assenze tra Covid e acciacchi vari. Tra i granata ci sono 9 defezioni causa virus, oltre a mister Venturato. Ma anche Nesta deve fare la conta degli assenti.
Il primo tempo e’ tutto per i veneti. Subito pericolosi al 13esimo: dalla sinistra Donnarumma crossa basso sulla sfera arriva Tsadjout il cui piatto colpisce la traversa. Ancora Cittadella pericoloso poco dopo. Sugli sviluppi di un angolo Adorni stacca dentro l’area, il colpo di reni di Bardi e’ decisivo. Ma e’solo Cittadella.
L’estremo difensore gilazzurro e’ decisivo anche sulla conclusione ravvicinata di Ogunseye. Poi Tsadjout prende un’altra traversa. La porta di Bardi sembra stregata. Ed invece il match si sblocca un minuto oltre il 45 esimo: Carraro sbaglia il rinvio, Branca ci prova dalla distanza. Il tiro, deviato da D’Urso, diventa un assist d’oro per Ogunseye che di testa questa volta batte Bardi.
Nella ripresa subito pericoloso Tsadjout. Il frosinone prova a scuotersi ma non crea di fatto nulla.
I pericoli li corre sempre Bardi, come sulla conclusione di Proia, fuori di un niente.
Tra i ciociari provaa dare qualche segnale Parzyszek con un colpo di testa che termina fuori.
Nesta si affida anche alla panchina ma non arrivano gli esiti sperati. Passano i minuti, il Frosinone non riesce a creare pericolosi.
Solo nel finale, con la forza della disperazione, i ciociari per poco non la pareggiano. Prima Kastratati e’ decisivo sulla rovesciata di Salvi che tenta un eurogol. Poi il portiere blocca anche la conclusione di Szyminski.
Vince il Cittadella che supera i ciociari e continua il momento d’oro nonostante il Covid. Per il Frosinone arriva una battuta d’arresto ed un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.