LA SPEZIA – 24 NOV – La prova di maturità il Frosinone non la supera e rimanda ancora una volta l’aggancio alla zona play off. I ciociari perdono 2-0 a La Spezia. E’ vero, i canarini possono recriminare per due legni ma ci si attendeva sicuramente qualcosa in più dai ragazzi di Nesta. Lo stadio Picco, dunque, resta ancora una volta stregato cosi come stregata resta la prima vittoria in trasferta. Si ferma a sette la striscia di risultati utili dei ciociari.
Pronti e via ed il Frosinone vuole subito mettere le cose in chiaro; dopo un minuto rischia di passare in vantaggio ma il destro di Dionisi si stampa sul palo, poi la sfera arriva a Maiello che calcia; conclusione sul fondo. La partenza fa ipotizzare che questa possa essere la sera giusta per cogliere il primo successo in stagione fuori casa. Anche perché i ciociari continuano a spingere nei primi minuti. Poi, però, lo Spezia si desta e con Mastinu chiama Bardi al primo intervento.
Il Frosinone dal canto suo tiene palla e colleziona angoli ma Scuffet non deve compiere interventi. Ed allora arriva l’episodio che cambia la gara; minuto 26, il Frosinone perde una brutta palla, i liguri ne approfittano. Bidaoui scarica in mezzo per Gudjhonsen che calcia. La sfera passa tra le gambe di Bardi ed entra. I padroni di casa sono in vantaggio.
Sopra di una rete i liguri continuano ad impensierire i ciociari. Prima della mezz’ora ancora Gudjhonsen trova sulla sua strada Bardi. Il Frosinone soffre dietro. Ancora uno scatenato Bidaoui si invola sulla fascia, salva tutto Zampano con una chiusura magistrale.
L’ultima occasione del primo tempo e’ancora per gli spezzini e per Gudjohnsen che spara alle stelle da ottima posizione. Si va al riposo con i liguri avanti.
Si riparte e nel Frosinone c’e Novakovich per Ciano. Dopo pochi minuti gli ospiti colpiscono un altro legno: lo prende Haas che si avventa sul cross di Zampano ma il suo tap-in non è vincente. Sarà questa di fatto l’unica vera occasione della ripresa per i ciociari; e’ il 58esimo.
Due minuti dopo lo Spezia raddoppia con Bidaoui ma l’arbitro ravvede una posizione di fuori gioco del calciatore belga-marocchino; pericolo scampato per il Frosinone tra le proteste dei liguri.
Passano i minuti ma i ciociari non riescono a creare pericoli. Si ripropone un problema vecchio. Questa squadra, se non girano a mille Ciano e Dionisi, non ha chi fa la differenza li davanti. Lo Spezia, invece, di occasioni ne ha ancora con Bidaoui ma Bardi si distende sul suo tiro. Il Frosinone, invece, ha poche idee e non trova sbocchi.
A sei dalla fine lo Spezia va vicino al raddoppio con il suo talento belga-marocchino ma la difesa si salva in corner .
Il match si chiude al 90esimo con il raddoppio ligure firmato proprio dallo scatenato Bidaoui che salta Bardi e deposita la sfera nel sacco. Per il Frosinone è una brutta battuta d’arresto che frena le ambizioni di rimonta della formazione di Nesta.