È arrivato in un centro medico di Cassino per essere sottoposto ad un ciclo di emodialisi: alla vista di alcune incaricate al trattamento l’uomo, un 46enne di Cervaro, ha rifiutato di farsi assistere dalle stesse perché – secondo quanto ricostruito dai carabinieri – verso di loro nutriva sentimenti di avversione e rancore personale.
A quel punto l’uomo, con un bastone di plastica rigida, ha danneggiato la porta della sala medica interna della struttura scagliandosi contro un’ infermiera.
Quest’ultima – stando alla ricostruzione dei militari coordina dal capitano coordinati dal capitano Giuseppe Scolaro – ha tentato di allontanarsi velocemente dal centro ma è stata rincorsa, ripetutamente colpita e strattonata anche per i capelli: anche lungo la strada.
Poi il 46enne si è allontanato dal laboratorio per farvi ritorno subito dopo armato di un martello da carpentiere: con questo oggetto ha tentato di sfondare la porta di ingresso del centro, danneggiando il vetro antisfondamento che – sempre secondo le accuse – ha poi tentato addirittura di abbattere dirigendo la propria autovettura contro la vetrata.
All’arrivo dei carabinieri l’uomo è stato arrestato. I militari, per evitare possibili gravi problemi per la sua salute, gli hanno permesso di effettuare la terapia al “Santa Scolastica”.
Alla donna aggredita, trasportata al pronto soccorso del dell’ospedale, sono stati riscontrati traumi contusivi vari, ecchimosi e un forte stato di shock: è stata dimessa con alcuni giorni di prognosi.
Il 46enne è stato posto ai domiciliari.