CASSINO – 02 GEN – Dicembre leggermente positivo, intero 2019 da dimenticare. E’ questo il riassunto dell’anno appena concluso in casa Alfa Romeo. A rivelarlo sono i dati di vendita del biscione arrivati nelle ultime ore. Nel corso dell’ultimo mese dell’anno, in Italia, Alfa Romeo ha immatricolato 2015 unità con una leggerissima crescita rispetto all’anno precedente, quando il dato si fermò poco al di sotto delle 2000 immatricolazioni. La crescita rispetto al 2018 è del 4,8%. Un dato interessante da analizzare è che fare meglio rispetto alla pessima fine dello scorso anno non è che sia un gran successo. Nel 2016 e nel 2017 infatti Alfa Romeo era riuscita a vendere almeno 1000 unità in più rispetto al 2019.
Il confronto con l’intero 2018 è invece veramente impietoso. Alfa Romeo ha quasi dimezzato le vendite fermandosi ad un meno 40% con appena 25874 unità immatricolate nell’intero 2019. Nel 2018 le auto immatricolate furono più di 43 mila. Alla luce di questi numeri Alfa Romeo è il brand che è calato di più nella nostra nazione nel giro di un anno. E allora è tutto negativo? Tutto da buttare? No. Una nota positiva c’è ed arriva dallo Stelvio.
Il Suv costruito a Cassino, unico e solo punto di riferimento dell’intero marchio ha sorretto da solo l’intera galassia Alfa Romeo. A dicembre infatti sono state immatricolate 1382 unità della macchina di punta della fabbrica di Piedimonte. La crescita tra 2018 e 2019 è stata pari al 77%. Da notare che il Suv ha rappresentato il 70% delle vendite Alfa Romeo nel mese di dicembre in Italia.