Quattro denunciati: il direttore sportivo del Pomezia e tre tifosi del Cassino. Dopo il verdetto del campo, che aveva parlato di un 3-0 netto per la squadra pometina al Salveti nella prima gara del 2023, arriva quello della Questura di Frosinone, in merito ai momenti di tensione che si erano registrati subito dopo la gara.

            Secondo la ricostruzione della Questura, al termine della partita i tifosi del Cassino avrebbero iniziato ad inveire contro i giocatori del Pomezia, perché qualche istante prima un dirigente della squadra ospite, il DS secondo la polizia, avrebbe rivolto a loro gesti offensivi. Un comportamento proseguito nell’area degli spogliatoi che avrebbe inasprito ancor di più il clima. Per l’uomo infatti è scattata la denuncia con l’accusa di istigazione a delinquere avendo, secondo la Questura, incitato più volte alla violenza con gesti offensivi nei confronti dei tifosi cassinati.            

I supporters azzurri denunciati sono invece tre, un 25enne, un 35enne ed un 52enne, accusati a vario titolo di atti osceni in luogo pubblico alla presenza di minori, oltraggio a pubblico ufficiale e istigazione a delinquere. Nello specifico i re sono accusati di aver insultato e rivolto gesti offensivi a giocatori e tesserati del Pomezia, incitando alla violenza e provando più volte a scavalcare la recinzione. Per tutti e quattro i denunciati è in corso l’istruttoria per l’emissione del Daspo.

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