Il 2020 in Europa del marchio Alfa Romeo è iniziato come era finito il 2019: male.
Il mese di gennaio appena trascorso si è chiuso con un to-tale di 3.395 vetture vendute nel Vecchio Continente. Rispetto a gennaio 2018 sono state immatricolate 1500 auto in meno.

Facendo il confronto si evince come il marchio del Biscione abbia avuto un calo percentuale del 30%.
A gennaio 2020 Alfa Romeo ha venduto più della metà dei veicoli, quasi il 53% del totale, in Italia dove c’è stato un calo del 27%. Cosa è accaduto nelle altre nazioni?

In Germania, secondo mercato europeo di Alfa Romeo, sono state immatricolate 254 vetture: il calo è stato del 17,8% ri-spetto a gennaio 2019.
Ma la discesa è ancora più accentuata in Francia. Appena 164 le vetture vendute ed un calo del -35%.
Ma se si guarda a gennaio del 2018 la differenza è ancora più lampante: allora furono immatricolate quasi 600 vetture Alfa Romeo.
In Spagna, poi, c’è stato un vero e proprio tracollo: le vendite sono state appena 265 unità facendo: questo significa un – 40% rispetto all’anno precedente; anche se lo Stelvio regi-stra una crescita del 25% con oltre 200 unità consegnate.
Nel Regno unito il dato negativo si attesta al 32.4%. Segno negativo anche in Svizzera e Belgio.

Questi i dati su gennaio 2020: e nel breve termine le cose non sembrano destinate ad andare meglio, anche considerando la fine della produzione della Giulietta a marzo.
Per buone nuove dallo stabilimento Fca di Piedimonte non resta che attendere il “Levantino” Maserati che inizierà ad es-sere prodotto al termine dei lavori per l’allestimento della linea nello stabilimento cassinate.