La dirigenza dello stabilimento FCA di Piedimonte San Germano attende solo il nuovo decreto, ma la cassa integrazione ordinaria legata all’emergenza Covid, che scade il 14 maggio prossimo, verrà prorogata. La conferma arriva da fonti sindacali che sottolineano come questo sarà l’unico modo per poter arrivare con i tempi giusti alla scadenza del quinquennio. Questo cosa significa? Significa che il Coronavirus ha di fatto distrutto il mercato dell’auto, i numeri lo dicono ed i numeri per le produzioni di Cassino ancor di più.
Facciamola ancora più semplice. Le auto non si vendono e non si venderanno ancora per un po’, se Fca non aderisse alla cassa per il Covid dovrebbe attingere a quella che le è già stata assegnata, che però non è infinita e potrebbe esaurirsi prima di settembre. Ciò cosa significa? Che se per un mese l’azienda non avesse ammortizzatori sociali a disposizione, i lavoratori rischierebbero di rimanere senza un centesimo di stipendio. E allora non resta altro da fare che aspettare il decreto e le decisioni dell’azienda.