I ritmi frenetici di questi giorni, legati all’apprensione e alla responsabilità di guidare una città hanno giocato un brutto scherzo al sindaco di Cassino Enzo Salera. Il primo cittadino è stato infatti ricoverato in mattinata al “Santa Scolastica” di Cassino. Dolori al petto seguiti da un mancamento che hanno spinto i sanitari a trattenerlo per accertamenti all’interno del reparto di cardiologia.
Assolutamente non c’è alcun legame con il Coronavirus, tanto che Salera non è stato neanche sottoposto a tampone, vista l’assenza di sintomi specifici che potessero ricondurre ad una patologia influenzale. Nella giornata di sabato il sindaco oltre alle normali formalità da sbrigare, all’interfacciamento continuo con Asl e Prefettura per l’emergenza, era stato in giro per il mercato di Cassino, per controllare insieme alle forze dell’ordine che tutte le prescrizioni fossero rispettate.
Un impegno costante h24 suo, come quello di tutti i suoi colleghi primi cittadini della provincia, che sabato sera gli ha presentato il conto. Le condizioni di Salera in ogni caso sono buone e nelle prossime ore si attendono sviluppi. Intanto il mondo politico ed amministrativo del cassinate ha espresso tutta la sua solidarietà. “Cassino aspetta con ansia il suo ritorno al timone – ha affermato il vicesindaco Carlino – perché vi assicuro Enzo è insostituibile. Nel frattempo farò del mio meglio, anzi faremo, con una grande squadra ed una grande comunità come la nostra”.