L’appartamento nei palazzi popolari del Colosseo era vuoto poiché la persona che lo abitava era deceduta: lei, una giovane donna di San Bartolomeo, di 24 anni, con una bimba di 11 mesi, ha occupato abusivamente quell’alloggio. Ha scatenato però l’ira da parte di altre persone del Colosseo: ne è nato un parapiglia nella notte, necessario l’intervento di carabinieri e polizia.
I militari della compagnia di Cassino hanno denunciato la giovane per “invasione di edifici”.
Nel corso della lite, la madre della ragazza, di 47 anni, ha estratto dalla borsa un coltello ed ha minacciato il gruppo di persone che si stavano opponevano all’occupazione. È stata bloccata e disarmata dagli uomini del capitano Mastromanno, ma prima era riuscita a colpire con un pugno un’altra donna, che è stata portata in ospedale e giudicata guaribile in sette giorni. È stata denunciata per “porto ingiustificato di armi bianche e minacce gravi”.
I tentativi delle forze dell’ordine di far uscire la 24enne dall’abitazione sono risultati vani, tanto che la Questura di Frosinone, per questioni di ordine pubblico, ha disposto che una pattuglia dei carabinieri ed una della polizia rimanessero lì a vigilare.