Tutti rinviati a giudizio. A 19 anni e mezzo dai fatti, il 15 gennaio 2021 inizierà il processo davanti la Corte d’Assise del Tribunale di Cassino per la morte di Serena Mollicone, la 18enne di Arce trovata priva di vita il 3 giugno del 2011 in un bosco dell’Anitrella.
Dopo due ore di camera di consiglio il Gup del Tribunale della città martire Domenico Di Croce, accogliendo una specifica richiesta della Procura della Repubblica, ha rinviato a giudizio i cinque indagati per la morte, ancora avvolta nel mistero, di Serena: si tratta dell’allora Comandante della Stazione dei carabinieri di Arce, il maresciallo Franco Mottola, della moglie Anna Maria, del figlio Marco e del maresciallo Vincenzo Quatrale. Sono accusati di concorso nell’omicidio mentre Quatrale dovrà difendersi anche dall’ipotesi di reato di istigazione al suicidio del brigadiere Santino Tuzi. Il quinto indagato, l’appuntato Francesco Suprano, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di favoreggiamento. L’ultimo atto dell’udienza preliminare è durato oltre cinque ore e la sentenza è arrivata poco dopo le 18