700 mila euro: a tanto ammonta la somma spesa dal comune di Cassino da inizio pandemia per andare incontro ai tanti cittadini che si sono ritrovati a vivere condizioni di difficoltà, economica e sociale. E nel futuro c’è bisogno di dare ancora sostegno alle fasce più deboli. Con questo obiettivo il sindaco, Enzo Salera, e l’assessore alla Coesione Sociale, Luigi Maccaro, si sono incontrati, con Franco Mazzarella (Cgil), Francesco Marsella (Cisl) e Antonio Cadoro (Uil). I tre esponenti delle organizzazioni sindacali dei pensionati hanno espresso forte preoccupazione per la difficile situazione del momento e per l’incertezza del futuro. Proponendo progetti per dare una mano ad anziani e persone sole. Nel rilanciare un nuovo impegno di spesa per il prossimo futuro, il sindaco ha anche evidenziato come la somma fin’ora impegnata dal comune per alleviare le difficoltà di molti, sono state sottratte ad interventi di manutenzione della strade, dei marciapiedi, per l’eliminazione delle buche, moltiplicatesi dopo un mese e più di pioggia, di altre cose di cui oggi in tanti si lamentano – specifica il sindaco.
In ogni caso ora non ci si può fermare, consapevoli di quanto il momento attuale e il prossimo futuro siano preoccupanti. Per questo è stato preso l’impegno di tutte le parti al tavolo di sottoscrivere un protocollo d’intesa che renda sistematica e strutturale la collaborazione tra comune e organizzazioni sindacali per definire nuove linee di azione rispetto ai problemi evidenziati nella riunione. Nell’immediato un occhio di riguardo verrà concesso ai cittadini con più di 80 anni, che dal 1° febbraio potranno prenotarsi per il vaccino anti-covid e che con il servizio Cassino risponde potranno avvalersi dell’aiuto degli operatori messi a disposizione dal comune.