CASSINO – 16 GEN – Nella rete della polizia di stato è finita oltre una tonnellata di sigarette di contrabbando. L’operazione porta la firma degli agenti del commissariato di Cassino.
Nel tardo pomeriggio di mercoledi’ i poliziotti diretti dal Dott. Raffaele Mascia dopo una mirata indagine hanno fatto irruzione in una abitazione nella città martire, nei pressi del casello autostradale. All’interno gli agenti hanno scoperto hanno trovato un deposito clandestino di sigarette con quasi 7 mila stecche provenienti dall’est Europa.
Oltre 1350 kg di tabacchi in totale, suddivisi in vari scatoloni all’interno dei quali erano conservate stecche di sigarette di varie marche estere, prive del sigillo dei Monopoli di Stato.
Visto l’ingente quantitativo per gli aspetti fiscali di specifica è stata informata anche la Guardia di Finanza di Cassino.
A finire nei guai, una donna di origini campane risultata la titolare del contratto di affitto dei locali: la donna è stata denunciata in stato di libertà.
Dagli ulteriori accertamenti eseguiti a carico della 43enne è inoltre emerso che usufruisce del reddito di cittadinanza. Sono in corso altre indagini da parte degli agenti del Commissariato di Cassino, mentre il materiale sequestrato verrà trasportato presso il deposito dei Monopoli di Stato.