Da gennaio ad oggi sono 8 le persone arrestate dalla polizia stradale di Cassino accusate tutte truffato cittadini anziani. L’ultima operazione in ordine di tempo risale a qualche ora fa: questa volta a finire in manette un uomo ed una donna, già noti alle forze dell’ordine
I poliziotti durante un servizio di perlustrazione hanno fermato lungo l’autosole una Fiat Panda con a bordo un uomo ed una donna. Durante l’attività di controllo i due non sono riusciti a mantenere la calma, così da indurre i poliziotti a sospettare che volessero nascondere qualcosa. Per questo hanno deciso di effettuare controlli più accurati: e così dall’auto è spuntata fuori una busta contenente gioielli in oro e denaro contante.
Accertamenti immediati hanno permesso di risalire alla proprietaria, che era stata raggirata con la telefonata di un sedicente Direttore dell’Ufficio postale.
Nel corso della conversazione alla donna veniva chiesto di ritirare un pacco intestato al nipote. Ma avrebbe dovuto versare 1.300 euro ad intermediario. Non avendo tutta la somma a disposizione, l’anziana si è provata anche dei preziosi in oro che aveva in casa.
I due sono stai arrestati e su disposizione dell’A.G posti ai domiciliari.
La refurtiva invece è stata riconsegnata alla legittima proprietaria.
Sale ad otto il numero delle persone arrestate a Cassino nei primi 100 giorni dell’anno , tutte ritenute responsabili di aver raggirato anziani del posto, per sottrarre loro contanti e preziosi, ricordi di una vita intera.