L’obiettivo è quello di fare delle biblioteche universitarie del Lazio dei luoghi sempre più aperti ai cittadini e con orari sempre più estesi. Il progetto si chiama, appunto, BibliotecheH24. A Cassino è stato presentato dall’assessore regionale Claudio Di Berardino insieme al Rettore dell’Unicas, Giovanni Betta.
Il progetto è realizzato da Disco, l’ente della Regione Lazio per il diritto allo studio universitario, che coinvolge i tre atenei romani – Sapienza, Tor Vergata e Roma tre – l’università della Tuscia e quella di Cassino.
Proprio a Cassino Di Berardino e Betta hanno presentato il ricco calendario delle attività organizzate dalla biblioteca del palazzo degli studi del Campus Folcara.
Grazie a un finanziamento regionale di 50 mila euro la Sala Consultazione e Prestito dell’Università di Cassino può rimanere aperta con orario continuato dalle 8:00 alle 20:00 dal lunedì al venerdì e dalle 9:00 alle 13:00 il sabato mattina. Previste, inoltre, diverse aperture straordinarie durante tutto l’anno.
L’apertura di questi spazi, grazie all’impiego di personale bibliotecario qualificato, prevede l’erogazione completa dei servizi all’utenza; sono previste poi iniziative di carattere culturale, come conferenze, seminari o rassegne cinematografiche, nell’ottica di fare degli spazi universitari dei luoghi di inclusione e degli hub culturali di riferimento per tutti i cittadini.
Per di Berardino spazi pubblici come questi «rappresentano una ricchezza collettiva ed è giusto dunque che tutta la collettività ne possa beneficiare».