Lenzuola, indumenti e fazzoletti: sono stati sequestrati dai carabinieri del Ris di Roma che nel pomeriggio hanno avuto l’incarico di eseguire i rilievi nella casa di Ceccano in cui si sarebbe consumato uno stupro di gruppo. Questo almeno è quanto raccontato dalla vittima, una ragazza di Alatri che si è rivolta ai carabinieri per denunciare l’episodio, che sarebbe avvenuto il 26 febbraio scorso. Ora gli accertamenti delle forze dell’ordine sono tutti concentrati in questa direzione: trovare eventuali riscontri a questo racconto. Tre gli indagati, coetanei della giovane: tre ventenni di Ceccano. La prossima settimana saranno interrogati, alla presenza dei loro legali di fiducia, Armando Pagliei, Giampiero Vellucci e Pierfrancesco Pizzuti. Respingono le accuse e a giorni potranno dare la loro versione dei fatti.
Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Frosinone, coordinati dal sostituto procuratore Vittorio Misiti. Gli accertamenti eseguiti in giornata serviranno a cercare eventuali tracce biologiche: individuarle potrebbe cambiare anche la posizione dei singoli indagati, rimodulando, nella ricostruzione degli inquirenti, il ruolo che ognuno di loro avrebbe avuto.