Mentre le centraline per il rilevamento della qualità dell’aria proprio non ne vogliono sapere di rientrare nei limiti, a Cassino e Ceccano tra qualche ora ci sarà la seconda domenica consecutiva con il blocco del traffico.
A Cassino lo stop è previsto dalle 8 alle 22 nella fascia urbana della città.
A Ceccano sarà in vigore dalle 8 fino alle 18. Nella città fabraterna, inoltre, da metà gennaio e fino al 31 marzo, sono in vigore anche le targhe alterne, il lunedì ed il venerdì.
Questi i provvedimenti per contrastare un’emergenza che è davvero di tutta la provincia. E a confermarlo sono arrivati gli ultimi dati, quelli dell’Arpa Lazio relativi alla giornata di venerdì 24 gennaio. A Ceccano si è toccato quota 143 microgrammi per metro cubo di Pm10. A Cassino 122, a Frosinone Scalo 120. Oltre i limiti anche l’altra centralina di Frosinone, quella di Viale Mazzini, che ha registrato quota 54micorgrammi per metro cubo di Pm10; Ferentino è arrivata a 71.
Le centraline di Ceccano e Frosinone Scalo hanno sforato 23 giorni su 24. Cassino 20 volte: i dati sono eloquenti.
Tornando alle domeniche ecologiche: Come era andata la settimana scorsa? A Ceccano, nonostante il blocco, la centralina istallata in città il 19 gennaio aveva dato un valore oltre la soglia limite, pari a 66 microgrammi per metro cubo di Pm10: a Cassino invece il valore domenica scorsa era sta ampiamente al di sotto della soglia limite, fermandosi a 30.
Ora non resta che aspettare i nuovi dati confidando anche nella pioggia che potrà contribuire ad abbassare le concentrazioni di polveri sottili nell’aria. Certo è che i blocchi possono fino ad un certo punto ed il problema dello smog non si risolve solo con le domeniche ecologiche.