Era stata annunciata e, puntuale, è arrivata. La neve, dalla sera di mercoledì, ha fatto la sua comparsa, più o meno copiosa, a Vico nel Lazio, a Trevi a Filettino, ma anche a est; nella valle di Comino e nel sorano, o a sud come a Cassino, Vallerotonda o Acquafondata. Proprio in questi due paesi del cassinate si sono registrate situazioni molto delicate.
Il primo cittadino di Vallerotonda, Gianfranco Verallo, sul suo profilo facebook in mattinata aveva invitato i suoi concittadini a far pervenire la situazione aggiornata sull’emergenza neve per intervenire nella maniera più adeguata.
Una leggera spruzzata c’è stata anche a Motnecassino e, in mattinata, a Sant’Elia. La neve è caduta anche a Cassino
Ma accumuli ci sono stati anche alle pendici Monti Ernici in territorio di Veroli, nella Valle del Liri, e come detto, a nord: a Vico nel Lazio a complicare le cose anche il forte vento: tre pali della linea telefonica sono caduti lungo la strada che conduce a Collepardo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco: la neve ha raggiunto, già da mercoledì, anche il santuario della “Santissima Trinità” a Vallepietra.
Un po’ tutta la Ciociaria è stata sferzata dal vento. dalla mezzanotte di giovedì la raffica più forte, secondo le rilevazioni dell’Ufficio Meteo della Protezione Civile di Frosinone, si è attestata sugli 88,5 km/h.
Per le prossime ore preoccupa il ghiaccio. Le temperature massime, in caso di sole, non saliranno oltre i 6-7 gradi. Senza sole saranno anche inferiori.