Dalle ore 1.00 di lunedì 8 marzo in provincia di Frosinone scatta la zona rossa:
Cosa si potrà e cosa non si potrà fare?
Sarà vietato ogni spostamento in entrata e in uscita e all’interno degli stessi Comuni, salvo per comprovate esigenze lavorative, di necessità o di salute. Non si potrà, dunque, andare a trovare parenti ed amici. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Chiuse tutte le scuole con l’attivazione della DAD. Resta la possibilità di effettuare alcune attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per alunne e alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Chiuse tutte le attività commerciali, anche barbieri, parrucchieri e centri estetici, eccetto i negozi di generi alimentari e di prima necessità. Stop anche ai mercati tranne che per la vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e vivaistici. Restano aperte edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
Stop pure alla ristorazione. E’ possibile, comunque, la consegna a domicilio e l’asporto fino alle ore 22.
Per i bar e le attività commerciali senza cucina l’asporto è consentito fino alle 18.
Chiuse anche mostre e musei mentre l’attività motoria, come la camminata, è consentita vicino la propria abitazione e con la mascherina, rispettando la distanza di almeno un metro.
L’attività sportiva, come la corsa, si potrà fare all’aperto e in forma individuale.