CIVITAVECCHIA – Migliaia e migliaia di confezioni di hascisc, caricati su 8 bancali, per un totale di quasi 4 tonnellate: un sequestro da record quello operato al porto di Civitavecchia dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma e dalla Polizia di Stato, con l’ausilio di funzionari dell’Agenzia delleDogane e Monopoli.
I poliziotti ed i finanzieri, aiutati dal fiuto del cane antidroga “Losna”, hanno trovato – occultati all’interno di un autoarticolato proveniente da Barcellona – 8 bancali contenenti migliaia di confezioni di hashish.
L’autista del veicolo, un italiano di 65 anni, è stato arrestato per l’ipotesi di reato di traffico di stupefacenti.
La sostanza, suddivisa in involucri in cellophane, era nascosta sul fondo del vano rimorchio di un tir che ufficialmente trasportava un carico di articoli da bar.
L’hashish sequestrato, una volta raggiunte le piazze di spaccio, avrebbe fruttato al dettaglio guadagni illeciti per circa 30 milioni di euro.
L’operazione, che ha inferto un duro colpo al mercato della droga, rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in atto, negli porti e negli aeroporti, dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia di Stato e dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli.