COLLEFERRO – 18 SET – E’ scappata, ha preso l’auto dopo essere stata aggredita dal compagno e seppur tremando ed ancora impaurita è riuscita a raggiungere la caserma dei carabinieri a Colleferro. Ha trovato rifugio da loro ma soprattutto conforto e giustizia. E’ quanto accaduto la notte scorsa, un 40enne del luogo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
I carabinieri hanno ascoltato la donna di 50 anni che disperata ha suonato il campanello della caserma ed è riuscita a tranquillizzarsi alla vista degli uomini in divisa. Ha raccontato di essere stata aggredita dal suo compagno. Ha parlato di ennesima lite per futili motivi, e di aggressioni da parte dell’uomo con cui convive. Le botte, gli insulti e le minacce andavano avanti da circa un mese.
I militari sono immediatamente intervenuti nell’abitazione della coppia per poter accertare la veridicità di quanto raccontato dalla vittima: ad attenderli c’era l’uomo che, ancora in evidente stato di alterazione psicofi-sica dovuta all’abuso di alcol. Il 40enne noncurante della presenza dei carabinieri ha continuato a proferire parole minacciose contro la compagna, il tutto brandendo un coltello e davanti ai militari.
I Carabinieri, dopo averlo disarmato, lo hanno arrestato e portato nel carcere di Velletri.
I successivi accertamenti svolti dai militari hanno permesso di risalire ad altri episodi di violenza nei confronti della compagna nell’ultimo mese.