COLLEFERRO – 25 OTT – Vittima e aguzzino vivevano nella stessa casa. Una violenza quella che andava avanti da mesi che si consumava tra le mura domestiche. Lei , una donna di 62 anni, madre del suo vessatore, il figlio di 35 anni. La storia arriva da Colleferro dove i carabinieri della locale Compagnia hanno posto fine ad una lunga serie di violenze, fisiche e verbali, che – come ricostruito – andavano avanti da tempo.
Tutto è nato dall’ennesima lite, sfociata in aggressione. La donna, stremata, questa volta ha chiamato il 112 e ha raccontato tutto. Immediato l’intervento dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro che hanno interrotto la lite durante la quale la donna era stata picchiata a calci e pugni dal figlio, sotto la costante minaccia di un coltello da cucina.
Trasportata in ospedale, la 62enne è stata medicata. Per lei la prognosi è di 10 giorni per aver riportato contusioni al volto, alla spalla e all’anca.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile dopo aver assicurato alla giustizia il 35enne hanno ricostruito la vicenda ed è venuta fuori una storia fatta di violenze, insulti, minacce, percosse, atteggiamenti prevaricatori che il figlio – ritengono gli inquirenti – aveva da tempo nei confronti della mamma, ormai diventata un soldatino tra le mani dell’uomo.
Ricostruita l’escalation di violenze commesse dal 35enne e subite dalla madre, i Carabinieri lo hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia e trasferito nel carcere di Velletri