Mentre la vittima era impegnata a riparare la gomma bucata – alle prese con crick, pneumatici e bulloni – si avvicinavano all’auto, aprivano lo sportello dal lato opposto e rubavano borse o oggetti di valore lasciati incustoditi sui sedili.
Sono stati individuati dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro i responsabili di vari furti commessi a Labico, Colleferro e Valmontone con la famosa tecnica della “gomma forata”. A finire in manette sono stati un 50enne e un 45enne, entrambi italiani e con numerosi precedenti anche specifici, che dopo aver danneggiato gli pneumatici delle auto delle vittime entravano in azione. Il luogo preferito dove mettere a segno i colpi erano i parcheggi di bar e centri commerciali, mentre le vittime scelte erano il più delle volte persone anziane.
A scovarli sono stati i Carabinieri della Stazione di Labico che, durante un servizio di controllo del territorio, hanno fermato i due proprio in un centro commerciale della città. Avevano appena messo a segno un furto a Valmontone, rubando da un’auto la borsa di una donna mentre il marito stava sostituendo la gomma forata. I carabinieri hanno recuperato tutta la refurtiva e gli attrezzi del mestiere dei truffatori: vari taglierini utilizzati per forare pneumatici.
Ora i carabinieri di Labico stanno passando al vaglio anche altri episodi verificatisi nelle città vicine. Mentre i due sono stati arrestati e portati nel carcere di Velletri.