Divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico. E’ questa la misura che la squadra mobile di Latina ha eseguito nelle scorse ore, con l’accusa di stalking, a carico di un 39enne di Cori. La vicenda prende le mosse da una storia iniziata nel maggio del 2023 e terminata a novembre dell’anno dopo, quando la ragazza aveva deciso di allontanare l’uomo che però non ha mai accettato la decisione.

Da quel momento, secondo le accuse, l’uomo ha iniziato a presentarsi di continuo sul posto di lavoro della ragazza, minacciandola di rovinarle la vita e di farle perdere il lavoro. Uno stato di cose che peggiorava di giorno in giorno. A rendere ancor più grave la situazione la scoperta, da parte del 39enne, delle password social della ex, grazie alle quali aveva iniziato a monitorare le sue conoscenze e gli spostamenti. E poi chiamate ed sms insistenti, rendendole di fatto la vita impossibile.

L’episodio più grave è avvenuto quando l’uomo ha trovato la ragazza insieme al suo nuovo compagno e, secondo le accuse, l’ha afferrata ed abbracciata contro la sua volontà, aggredendo anche il ragazzo che era con lei che provava a difenderla. Tutte cose che sono state messe nero su bianco dalla vittima con una denuncia presentata in Questura, nella quale si parlava di atteggiamenti ossessivi già quando erano insieme. Alla luce di ciò il GIP ha firmato la misura cautelare e disposto allontanamento e braccialetto.