Il virus si riaffaccia in Ciociaria: dopo alcuni giorni a quota zero sono state registrate due nuove positività. 10 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. 0 i decessi.
Alla Asl di Latina non si registrano nuovi casi positivi. 0 decessi. 8 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.
I nuovi contagi nel Lazio, complessivamente sono 14, di cui 5 riferibili al focolaio del San Raffaele Pisana di Roma. Il focolaio raggiunge così un totale di 109 casi positivi e 5 decessi correlati. Un focolaio, intanto, è chiuso, quello di Piazza Pecile (zona Garbatella a Roma. Sul San Raffaele Pisana – ha detto l’assessore Regionale D’amato – si attende l’esito dei richiami per chiudere la copiosa indagine epidemiologica.
Dei 5 casi riferiti al cluster due sono operatori sanitari (uno nella Asl Roma 4 e uno nella Asl Roma 5), due fanno riferimento al cluster famigliare nella Asl Roma 6 e uno è un famigliare di un paziente nella Asl Roma 1 dimesso dalla struttura. Rimangono nella struttura 79 pazienti e di questi 13 sono in dimissione con tampone negativo. In settimana verranno nuovamente eseguiti i test a tutti i dipendenti e tutti i pazienti rimasti. Ad oggi sono stati effettuati oltre 4 mila test per circoscrivere questo focolaio, si tratta di uno sforzo senza precedenti su un’unica struttura.
Per quanto riguarda il Centro Rai di Saxa Rubra si è in attesa dell’esito dei 50 tamponi effettuati presso il drive-in di Santa Maria della Pietà (Asl Roma 1) e in totale sono stati effettuati 110 tamponi. Domenica mattina, inoltre, l’assessore D’Amato ha fatto visita al Campus Bio-Medico in occasione della chiusura del Covid Center dopo 75 giorni di attività per il contrasto alla diffusione del virus.