LAZIO – 18 AGO – Tornano le positività nel Basso Lazio, tre in Ciociaria e altrettante nel Pontino.

 In provincia di Frosinone riguardano tutte persone tornate dalle vacanze nei luoghi a rischio. Due casi sono stati individuati in aeroporto, uno direttamente dalla Asl.

     C’è una donna di 37 anni di Frosinone di rientro dalla Francia ora ricoverata in ospedale con qualche sintomo. Gli altri due casi riguardano Ceccano e Ferentino: si tratta di un uomo di 31 anni di rientro da Malta e di un’altra persona  tornata da Creta. Sono asintomatici.

     La Asl ha smentito in maniera categorica  l’esistenza  di un focolaio di contagiati nel comune di Cervaro parlando di bufala.

     Si riaffaccia il virus anche nel Pontino: sono tre i casi inseriti nel bollettino di martedì: due  sono trattati a domicilio. Le positività hanno interessato i comuni di Aprilia e Latina. Tre questi casi nel pontino c’è anche un uomo di rientro dalla Spagna. È stato avviato il contact tracing internazionale

     Complessivamente nel Lazio le nuove positività sono 43, in leggera discesa rispetto a lunedì. C’è anche un decesso. Dei nuovi contagi più della metà di importazione. Dodici i casi di rientro dalla Sardegna e di questi sei con link a festa a Porto Rotondo.

     Tra lunedì e martedì sono stati effettuati oltre 5 mila test sui viaggiatori di rientro dai paesi a rischio.

     Prenderanno il via, invece, dal 20 agosto i test sierologici per le scuole per i docenti e il personale scolastico del Lazio.

 In Ciociari, ad esempio, sono previsti 13 luoghi su tutto il territorio provinciale per effettuare i test.

 Dando uno sguardo alle altre zone del territorio laziale, infine, nella Asl Roma 5 si registra un caso nelle ultime 24h e si tratta di un uomo di rientro da un viaggio in Sardegna, avviata l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 6 sono quattro i casi nelle ultime 24h e tra questi un caso di un ragazzo di 19 anni di rientro da un viaggio per studenti a Corfù.  Nella Asl di Viterbo sono due i casi e si tratta di un caso di rientro da un viaggio in Croazia e un caso individuato al drive-in e di rientro dalla Sardegna, avviato il contact tracing.