Stessi numeri: 230 nuovi positivi al covid 19 nel Lazio nelle ultime 24 ore, come annunciato anche il giorno precedente. Ma cresce la terapia intensiva facendo registrare per il secondo giorno consecutivo il record, in negativo, per il Lazio con 36 pazienti in rianimazione. Lazio che supera anche la Lombardia, seconda per numero di ricoveri in gravi condizioni.
Ma un altro record in negativo fa registrare venerdì in regione. Il numero di ricoverati con sintomi. Un numero che cresce, di giorno in giorno. Dopo una fase che ha caratterizzato i mesi estivi in cui gli ospedali si sono pian piano svuotati perché i sintomi manifesti erano facilmente superabili a casa, oggi la situazione cambia e sono sempre più i cittadini a ricorrere alle cure ospedaliere per via del covid. 563 nel Lazio, seconda la vicina Campania a 382, terza la Lombardia a 300.
Un trend questo che trova conferma anche in provincia di Frosinone dove tra i 31 nuovi casi accertati nelle ultime 24, 6 sono ricoverati in ospedale. A Frosinone, Cassino, Sora ed Alatri. Tutte e 4 le strutture ospedaliere della provincia sono dunque tornate a ricoverare pazienti covid. E si allarga a macchia d’olio anche la geografia dei comuni coinvolti: 21 quelli in cui è stata accertata almeno una positività. Territori, come Sant’Ambrogio ad esempio, che vengono da mesi e mesi di covid free. La mappa del virus in ciociaria ci dice che sono 3 i casi nel capoluogo, 3 a Colfelice (contatti di un caso accertato due giorni fa, 3 a Cassino tra cui un insegnante. Link epidemiologico noto per i due casi di Isola del Liri, per i due di Sora, e per i due di Aquino. Fanno poi registrare un caso altri 15 comuni della ciociaria: Castelliri , Fiuggi, Supino, Roccadarce, Ausonia, Ripi, Vallecorsa, Pignataro interamna, Monte San Giovanni campano, Ferentino, Roccasecca, Sant Ambrogio, Picinisco, Arnara, Atina. Tra i nuovi positivi il più giovane ha 3 anni, il più anziano 95. Sei pazienti hanno avuto bisogno del ricovero e per due di questi si sta valutando il trasferimento a Roma. Numeri che crescono dunque anche se, come evidenzia la asl ciociara, sono casi per lo più riconducibili a piccoli focolai, per lo più familiari, per cui l’azienda sanitaria locale sta intensificando l’attività di monitoraggio. Nelle ultime 24 ore hanno infatti superato quota 400 i tamponi effettuati, gran parte su richiesta della stessa Asl.
E venerdì la ciociaria è la provincia nel Lazio dove si registra il più alto numero di positivi. Secondo il pontino dove i nuovi positivi sono 22, di cui 20 trattati a domicilio e distribuiti 6 ad Aprilia, 1 Cisterna di Latina, 2 a Formia, 7 a Latina , 3 di Minturno, altrettanti a Sabaudia. Qui il sindaco ha deciso di rendere obbligatorio l’uso della mascherina anche di giorno e negli spazi all’aperto. Tra le nuove positività c’è un caso con link ad un cluster di un matrimonio dove è in corso l’indagine epidemiologica. Fin’ora sono quattordici i contatti di casi già noti e isolati.
Ma se in questo venerdì vogliamo proprio vedere il bicchiere mezzo pieno ci sono due aspetti da sottolineare. Il primo riguarda il numero totale di tamponi effettuati, oltre 11 mila, andando ad accertare le stesse positività del giorno precedente pur con oltre 1000 test in più eseguiti. L’altro è il gran numero di guariti: 84 nelle ultime 24 ore risultati negativi al covid 19.