Lo aveva detto la dottoressa Pierpaola D’Alessandro, direttore generale della Asl di Frosinone: “Il vaccino sarà il Regalo più bello” ed il regalo sta arrivando. Alle 9:45 infatti, alla barriera del Brennero, scortato da polizia e carabinieri, è arrivato il furgone proveniente dal Belgio con le 9750 dosi di vaccino Pfizer-Biontech destinate all’Italia.
Le dosi sono uscite dallo stabilimento Pfizer di Puurs, cittadina delle Fiandre, fino a ieri nota solo per la sua famosa birra Trappe, mentre da oggi centro delle speranze europee legate al nuovo vaccino contro il Covid. In serata è previsto l’arrivo delle dosi allo “Spallanzani” e da lì poi sabato verranno smistate ai 21 centri di vaccinazione che sono stati scelti per il “V-Day” europeo che si terrà domenica, in contemporanea, in tutti i paesi dell’Unione.
In contemporanea, nell’aeroporto di Pratica di Mare, si sta allestendo lo spazio nel quale verranno stoccate le dosi massicce che cominceranno ad arrivare nelle prossime settimane, perché in una prima fase i centri vaccinali saranno 300, e tra questi anche Frosinone e Latina, dove le prime dosi saranno inoculate martedì, ma poi da fine gennaio i punti di somministrazione diverranno 1500 e la partita sarà molto più complicata.
Intanto però questo primo, simbolico, regalo di Natale è arrivato. Un’arma che, unita alla responsabilità da usare in questi giorni di festa, diverrà letale per un virus che ha già sconvolto fin troppo le nostre abitudini e soprattutto le nostre vite.