FERENTINO – 13 MAR – Pio Riggi ha firmato le proprie dimissioni dalla carica di consigliere comunale di Ferentino. Lo ha fatto nel carcere romano di Regina Coeli dove si trova recluso da giovedì scorso, da quando è stato arrestato nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Procura Di Roma – Direzione distrettuale Antimafia, su una estorsione che, secondo le accuse, lo stesso Riggi avrebbe messo in atto con quattro esponenti di un clan camorristico, per il pagamento di una tangente richiesta ad un imprenditore di Tivoli per i lavori al cimitero di Ferentino.
Le dimissioni firmate sono state consegnate nelle mani del suo difensore di fiducia, Giampiero Vellucci. Quest’ultimo le consegnerà direttamente al sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo.
Le dimissioni sono arrivate a 48 ore dall’interrogatorio che si era tenuto in carcere a Regina Coeli: Riggi era stato ascoltato per due ore dal gip del Tribunale di Roma, Flavia Costantini, ed aveva fornito la propria versione dei fatti. Il consigliere aveva escluso suo coinvolgimento con metodi minacciosi e violenti.
Intanto nel pomeriggio la minoranza consiliare del comune di Ferentino sarà ricevuta dal Prefetto Ignazio Portelli.