FONDI – 03 SET – È Alfredo Gentile, 64 anni di Fondi, la vittima dell’incidente sul lavoro avvenuta lunedì sera a Fondi. L’uomo stava effettuando dei lavori di manutenzione in una cella frigorifera all’interno di un’azienda di trasporti e logistica in via Pantanello. Grave anche il figlio che stava lavorando con lui.
Dai primi sopralluoghi potrebbe trattarsi di un malfunzionamento di una parte dell’impianto, a causare le ferite mortali all’uomo è stata infatti l’esplosione di un tubo dell’alta pressione che lo ha investito senza dargli scampo. Perché quel tubo sia esploso però è ancora tutto da chiarire.
Immediato l’arrivo sul posto dei soccorsi ma per il 64enne non c’è stato nulla da fare, mentre il figlio è stato trasferito in eliambulanza, con codice rosso, all’ospedale “Fiorini” di Terracina. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti del commissariato di Fondi che stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto ed individuare le cause dell’esplosione.
L’area e i locali dove è avvenuta la tragedia sono stati sottoposti a sequestro, mentre sull’incidente è stata aperta un’inchiesta. Una tragedia che ha sconvolto la comunità fondana dove Alfredo Gentile era molto conosciuto e stimato. Comunità che ora resta in apprensione per le condizioni del figlio.