FONDI – 01 OTT – Tre persone ai domiciliari, quattro con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. E quasi un chilo e mezzo di droga sequestrata tra coca, hashish e marijuana.
L’operazione si chiama “Fiore” è ed è stata condotta dai carabinieri della Compagnia di Terracina. Tutto è partIto a febbraio 2018 con un’una prima informativa dei militari trasmessa in Procura a Latina nella quale si ipotizzava l’esistenza di un gruppo composto da alcuni soggetti, la maggior parte incensurati, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio di Terracina, Fondi, Sperlogna e comuni limitrofi.
Le indagini, avviate ad aprile 2018, coordinate dal procuratore aggiunto di Latina, Carlo Lasperanza, e del pubblico ministero Andrea d’Angeli, hanno consentito di monitorare i soggetti sospettati di spacciare.
Gli inquirenti hanno ricostruito le complesse dinamiche interne del gruppo, che pur avendo un capo organizzatore e vari spacciatori alle sue direttive, si presentava organizzato non in maniera verticistica ma in modo orizzontale. La droga – sostengono i carabinieri – veniva scambiata, spostata o acquistata a secondo delle esigenze del mercato e dei pusher.
Nel corso delle indagini è stato verificato il loro modus operandi: e vi sono state denunce e 4 arresti in flagranza di reato. E’stato identificato uno dei fornitori proveniente da Latina che consegnava cocaina, hashish, marjuana e amnesia;
Nel corso dell’attività sono stati sequestrati quasi 100 grammi di cocaina; 400 grammi di hashish suddiviso in 4 panetti, e poco meno di 900 grammi di marjiuana.Alla luce del quadro ricostruito dai carabinieri gli stessi hanno chiesto l’applicazione di misure cautelati per nove indagati.
Il GIp del Tribunale di Latina, il dottor Pierpaolo Bortone, ha emesso 3 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e 4 provvedimenti dell’obbligo di presentazione alla p.g., che sono stati eseguiti martedì mattina.