Sono state lunghe – tre ore – e complicate le operazioni di spegnimento dell’ incendio che nella serata di giovedì ha di-strutto il deposito giudiziario dell’Aci a Formia
Sono andate a fuoco otto auto parcheggiate in un piazzale sull’Appia non molto lontano dalla rotatoria in località Santa Croce.
Cosa è accaduto lo stanno cercando di stabilire i Carabi-nieri della compagnia della compagnia di Formia e i vigili del Fuoco di Gaeta che, affiancati dai volontari del Gruppo di Pro-tezione civile Ver sud pontino, hanno incontrato non poche dif-ficoltà a circoscrivere le fiamme che in uno spazio abbastanza ristretto hanno incenerito auto di privati cittadini perché se-questrate dopo essere stata coinvolte in incidenti stradali, po-ste a fermo giudiziario per questioni amministrative o, piu sem-plicemente, rimosse dalla polizia locale del comune in seguito a violazioni del codice della strada.
I Carabinieri al momento non escludono alcuna pista, dal corto circuito al dolo, ma per stabilirla attendono la prima re-lazione tecnica dei vigili del fuoco di Gaeta che sarà allegata all’informativa attesa dalla procura di Cassino.
Se i danni sono stati considerati “di notevole entità”, le indagini finalizzate ad accertare la causa dell’incendio faranno affidamento sul contenuto del sistema di video sorveglianza del Deposito Aci – sono stati danneggiati anche alcuni suoi mezzi lasciati in sosta nel piazzale di via Appia- e dell’intera zona di Santa Croce.