Dalle 13.30 di lunedì Paola Villa non è sindaco di Formia. Non lo potrebbe essere più se entro il 19 dicembre non riuscisse a trovare una nuova maggioranza in grado di sostenerla nei prossimi due anni e mezzo di mandato amministrativo. Ad un’ora e mezzo dalla seconda convocazione del consiglio comunale che avrebbe dovuto approvare inderogabilmente la salvaguardia degli equilibri di bilancio, il sindaco ha deciso di rassegnare le dimissioni consapevole di non aver più una qualificata maggioranza politica. Non avrebbe potuto fare affidamento su ben cinque consiglieri, gli ultimi tre di “Ripartiamo con Voi” – Dario Colella, Ida Brongo e Lino Martellucci – avevano annunciato domenica che il loro voto sarebbe stato contrario. Ma il rischio di andare in assise e vedersi votare contro era troppo alto. Di qui le dimissioni, che possono essere ritirate dopo venti giorni. Potrebbe essere, questa, una scelta strategica per il primo cittadino di cercare di ricompattare la maggioranza. Ma il sindaco Villa ha considerato finito il progetto con cui ha vinto le amministrative due anni e mezzo fa e ha attaccato frontalmente il fondatore di Ripartiamo con voi, l’imprenditore della sanità privata Maurizio Costa