E’ avvolto nel mistero il grave episodio intimidatorio consumato nella notte tra domenica e lunedì all’interno di un’azienda agro-zootecnica in località “Cintio”, tra le frazioni collinari di Trivio e Castellonorato a Formia. Hanno aperto una mirata inchiesta i Carabinieri Forestali dopo che ignoti, probabilmente armati di una pistola, hanno ucciso con un solo colpo ciascuno tre mucche. E’ stato colpito a distanza ravvicinata anche un toro ma l’animale non ce l’ha fatta in considerazione delle gravità della ferita riportata.
A dare l’allarme, ma solo dopo alcune ore, sono stati i proprietari dell’allevamento, Alessandro Masella e Simona Forte. Il sopralluogo dei Carabinieri ma anche dell’ufficio veterinario dell’Asl ha stabilito che la mattanza poteva essere ancora più grave: gli autori hanno sparato all’impazzata e solo per una mera casualità i proiettili non hanno colpito gli altri animali presenti nella fattoria. I proprietari hanno dichiarato di essere da tempo vittime di alcune forme di intimidazione che avrebbero sullo sfondo la guerra della gestione dei pascoli sul territorio del parco regionale dei Monti Aurunci