Se non è un record, poco ci manca. Complice il gran caldo di questi giorni, la cicogna ha deciso di trovare una sistemazione invernale in una pertinenza dell’ospedale “Dono Svizzero” di Formia rinviando – almeno per ora – il suo ritorno nei paesi caldi. Di questa volontà è a conoscenza il personale, medico, ostetrico ed infermieristico, del reparto di neonatologia dell’ospedale di Formia. In 24 ore , tra le giornate di domenica e lunedì, sono venuti alla luce ben otto bambini: cinque femminucce e tre maschietti. Tre di loro hanno deciso di farlo in maniera naturale, cinque invece hanno fatto ricorso al taglio cesareo. Otto famiglie, residenti a Formia e nel sud pontino ma anche in alcuni centri dell’alto casertano, hanno deciso di festeggiare l’appuntamento con la vita all’interno della divisione diretta dalla dottoressa Francesca Lippa rilanciando la strategicità – tra le province di Latina, Frosinone e Caserta. dell’ospedale di Formia quale sede del Dipartimento di secondo livello. I nascituri stanno tutti bene con le rispettive e felici neo mamme. Lo sono il personale della divisione del Dono Svizzero e gli addetti dello stato civile del comune che, nonostante il gran caldo di questi giorni, hanno dimenticato gli effetti del cosiddetto “inverno demografico”