E’ terminata con una denuncia per violenza privata a carico di tre cittadini stranieri la vicenda che aveva alzato un polverone qualche giorno fa a Formia dove si è parlato per ore di un rapimento di una bimba di 6 anni,
Tutto è nato dalla denuncia che il padre della piccola ha presentato al Commissariato di di Formia raccontando che qualche minuto prima la bambina era stata strattonata per un braccio da un uomo di colore in zona San Pietro dove era stata poi soccorsa da una passante che, vista la situazione, si era finta parente della piccola.
La bambina stava percorrendo i suoi soliti 30 metri che dividono l’abitazione del nonno dal suo negozio quando è stata fermata dall’uomo in auto con altri due connazionali.
Inizialmente si pensava ad un rapimento poi grazie alle telecamere di videosorveglianza della zona e grazie al racconto di molti testimoni la vicenda è stata completamente ricostruito.
Individuato il soggetto che – secondo il racconto della bambina – l’aveva strattonata per un braccio, l’uomo residente in zona e lì molto conosciuto, ha raccontato che il suo obiettivo era solo che la piccola chiedesse scusa a lui e ai suoi amici di colore dopo che li aveva apostrofati con parole poco carine, facendo gesti inconsulti.
In effetti riascoltando la piccola sono emersi particolari che combaciavano con la versione fornita dall’uomo che immediatamente chiedeva ai due connazionali di raggiungerlo in commissariato per chiarire la vicenda.
A chiudere il cerchio è stata la testimonianza di una persona della zona che aveva assistito all’intera diatriba, confermando per molti passaggi il racconto dei tre che così hanno rimediato una denuncia per violenza privata, dal momento che – nel tentativo di ottenere le scuse dalla piccola – l’avevano strattonata per un braccio.