Tra il 2022 ed il 2023 aveva acquistato presso un’armeria di Castro dei Volsci sei pistole e 350 cartucce di vario calibro, senza mai averne mai fatto denuncia cosi come prevede la norma.
L’uomo, un 69enne di Frosinone, raggiunto in casa dai carabinieri non ha saputo spiegare dove fossero quelle armi, a chi le avesse cedute. In casa i militari hanno rivenuto solo qualche munizione, anche in questo caso mai denunciate e sequestrate dai militari.
Le indagini avviate, con il supporto di intercettazioni telefoniche ed ambientali hanno indotto il gip del tribunale di Frosinone a ritenere che l’unica misura idonea a salvaguardare le esigenze cautelari fosse quella della custodia in carcere, anche in virtù del fatto che gli inquirenti sostengono che il 69enne abbia stabili contatti con soggetti ai quali sono state molto probabilmente cedute quelle armi.
Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Frosinone, e condotte dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Cara-binieri di Frosinone hanno indotto il G.I.P. ad emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 69enne che ora deve rispondere di illecita cessione/vendita di armi comuni da sparo, omessa denuncia di acquisto di armi all’Autorità di P.S. ed illecita detenzione di munizionamento per armi comuni da sparo.