Cacciavite, scalpello, e mazzetta da muratore, questi gli attrezzi che una 40enne stava utilizzando per tentare di scassinare il portone di ingresso di un alloggio ater a Frosinone per occuparlo. All’arrivo degli agenti della questura la signora è stata trovata in compagnia della figlia minorenne, intenta a ad aprire la porta munita di quegli arnesi di scasso. Per questo i poliziotti hanno denunciato la donna per danneggiamento aggravato.
A Fiuggi invece a finire nella rete della polizia è stato un 27enne anagnino. L’uomo, come accertato dagli inquirenti, aveva assunto un atteggiamento ostile nei confronti di una donna fiuggina che non aveva mostrato alcun interesse agli apprezzamenti fatti dall’uomo. Così è partita la denuncia e le indagini degli agenti del commissariato. Secondo quanto accertato dai poliziotti il 27enne inviava frequenti messaggi vocali dal tono minatorio o ancora tentava di spaventarla con manovre azzardate quando la incrociava lungo le strade della città termale, condotte di guida pericolose che – secondo i poliziotti – costringevano la donna ad effettuare manovre d’emergenza mentre si trovava a bordo della propria auto. Il 27enne è stato così denunciato violenza privata e minaccia.