FROSINONE – 03 GEN – Concessioni ed appalti pubblici: la Provincia di Frosinone ha varato il cosiddetto “decreto trasparenza”. Nello specifico l’ente di Piazza Gramsci, nel rispetto delle linee guida aggiornate dell’Anac (Autorità nazionale anti-corruzione), fornisce indirizzi specifici e rigorosi per l’affidamento di lavori e forniture dei servizi sotto i 40.000 euro, garantendo i principi di rotazione, efficacia, economicità, trasparenza e libera concorrenza.
Per gli affidamenti sotto soglia europea, dai 5.000 ai 40.000 euro, dovrà essere utilizzata la piattaforma in dotazione alla Stazione Unica Appaltante (SUA), che garantisce vantaggi procedurali e organizzativi.
Viene inoltre, istituito il Comitato di controllo analogo con il compito di monitorare il costante adeguamento a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa per le società in house e le aziende speciali della Provincia.
«In questo modo – spiega il presidente della Provincia, Antonio Pompeo – intendiamo garantire la massima correttezza e imparzialità sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto ‘sotto soglia’ europea. Strumenti che non solo ci chiede l’Anticorruzione ma che riteniamo fondamentale adottare nell’ottica di una gestione trasparente e assolutamente chiara del nostro ente».
In questo modo – secondo Pompeo – vengono assicurati comportamenti e azioni virtuose in tema di appalti pubblici così da garantire equilibrio, efficacia, efficienza e libera concorrenza tra tutti i soggetti e le ditte affidatari di concessioni e forniture di servizi.