Approfittando del mese di settembre, periodo utile a raccogliere quanto seminato e cresciuto, i carabinieri del comando provinciale di Frosinone hanno intensificato i controlli del territorio per stanare i coltivatori di canapa indiana.

Tre sono le piante di 2 metri ciascuna nascoste in una serra artigianale in un terreno nelle campagne di Monte San Giovanni campano. I militari della locale stazione sono arrivati al blitz dopo aver notato per giorni degli strani movimenti, un andirivieni che li ha insospettiti. Per questo hanno deciso di ispezionare l’area dove poi hanno trovato le tre piante di canapa riconducibili ad un 25enne del posto denunciato per   “coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.  L’uomo nascondeva in casa 2 grammi di hashish. E’ stato segnalato alla prefettura come assuntore. Mentre le tre piante sono state sequestrate.

Stessa sorte per un 47enne di Ripi  denunciato dai carabinieri  per  “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. I militari, nell’ambito di un   servizio utile a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti, nella cucina di casa del 47enne  hanno trovato un  bilancino di precisione, un coltello contenente ancora frammenti di sostanza stupefacente, e materiale utile   al confezionamento, tutto occultati nella cappa dei fumi, mentre all’interno di un vaso c’era un involucro di plastica contenente  poco meno di un grammo di “hashish”.  Fuori caso in un vaso c’era una pianta di canapa  indiana, dell’altezza di circa due metri.  Tutto è stato sequestrato.  Lui è stato segnalato alla prefettura come assuntore di droga.