Continuavano a stoccare i prodotti ortofrutticoli e le conserve, che poi venivano messe in vendita, all’interno di dieci box sequestrati a Frosinone. Oggi quei due imprenditori, già sanzionati nei mesi scorsi, sono stati denunciati con l’accusa di violazione dei sigilli. Quei box, secondo le accuse, custodivano conserve alimentari, prodotti ortofrutticoli e bottiglie di acqua minerale, insudiciati ed in cattivo stato di conservazione.
Tutto ciò aveva spinto i carabinieri del comandante Felice Egidio ad apporre i sigilli ai depositi che, compresi i prodotti conservati, avevano un valore pari a oltre 600 mila euro. I due imprenditori ciociari, secondo i carabinieri, hanno continuato ad utilizzare quei box per depositare gli alimenti che poi venivano venduti all’ingrosso.