Nei giorni scorsi presso l’Ufficio Denunce delle Volanti, si presentava una donna per una denuncia per maltrattamenti in famiglia. La stessa mostrava sin da subito evidenti segni a seguito di ripetute percosse al volto ed agli arti superiori, riferendo di essere stata vittima di una violenta aggressione da parte del compagno, avvenuta presso la propria attività commerciale sita a Frosinone. La donna provata dalle continue violenze, sia fisiche che psichiche, tali da segnarla nel corpo e nella mente, mostrava un’alterazione emotiva ed evidenti ferite e pertanto risultava necessario e prioritario ricorrere alle cure mediche presso il locale Pronto Soccorso. Successivamente la donna sporgeva dettagliata denuncia nei confronti del compagno, facendo emergere una condotta dell’uomo oppressiva, violenta reiterata nel tempo, con svariati episodi di violenza fisica avvenuti, fra l’altro, in presenza dei familiari e della propria figlia di pochi mesi. La vittima riferiva che le continue vessazioni subite in questi anni, costituite da gravi e frequenti insulti, minacce, violenze fisiche e umiliazioni, che hanno offeso la dignità di donna e madre, hanno reso la vita della donna un vero e proprio calvario.
Gli operanti, con un approccio empatico cercavano di tranquillizzarla e di darle un supporto al fine di farle trovare la forza di superare questa situazione.
La donna precisava di non aver avuto mai la forza di denunciare e di non aver mai fatto ricorso alle cure mediche in passato per paura di ritorsioni da parte del compagno, il quale, essendo stato un ex detenuto per reati contro la persona, la minacciava di dare fuoco al suo negozio qualora avesse sporto denuncia. Grazie anche all’aiuto del padre ha trovato la forza di denunciare e mettere la parola fine ad un vita di sofferenza. L’uomo è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia.