Gli agenti della Questura di Frosinone, nella giornata di giovedì, hanno permesso all’Ater di rientrare in possesso di un appartamento nel territorio del capoluogo ciociaro. A comunicarlo è la stessa azienda delle case popolari, sottolineando l’importanza del dialogo e della cooperazione tra l’ente e le autorità di pubblica sicurezza, passo fondamentale per recuperare l’intero patrimonio immobiliare e dare così risposte ai cittadini e al territorio tutto.
“Fin dal mio insediamento – ha dichiarato il commissario Ater Antonello Iannarilli – ho partecipato in prima persona ai tavoli con Prefettura e Questura per studiare soluzioni alle problematiche che riguardano la nostra provincia”. Una delle priorità, ha sottolineato Iannarilli, è quella di restituire dignità all’ente, non solo rimettendo a posto i bilanci, ma anche potenziando il dialogo e la collaborazione con le forze di poli-zia, perché secondo il commissario solo essendo parte attiva in operazioni del genere si può sconfiggere l’abusivismo.
“Riappropriarsi degli alloggi occupati senza titolo – continua Iannarilli – è un obbligo che l’Ater è chiamata ad assolvere, per assicurare a tutte le famiglie in graduatoria il diritto alla casa e all’Ente di riscuotere i canoni”. Queste le parole di Iannarilli che ha voluto ringraziare il Questore Condello e gli agenti coinvolti nell’operazione di sgombero avvenuta giovedì.